Soddifazione, ma anche un pizzico di delusione. Il produttore Jerry Bruckheimer ha commentato le 6 nomination appena ottenute da Top Gun: Maverick agli Oscar 2023 con gioia e pure con un po' di rammarico. Scopriamo perché.
Dopo il grande successo ottenuto al box office mondiale, con oltre 1.4 milioni di dollari incassati, e gli applausi della critica, Top Gun: Maverick si è aggiudicato 6 nomination ai premi Oscar 2023, tra cui la più ambita, quella di miglior film dell’anno.
Per il 79enne Jerry Bruckheimer, storico producer di franchise di enorme successo come quelli di Pirati dei Caraibi, Beverly Hills Cop e Bad Boys, oltre che del primo Top Gun, si tratta della prima nomination personale, nelle vesti di produttore nella categoria di miglior film.
Al riguardo ha dichiarato a The Hollywood Reporter: “Faccio questo lavoro da tanto tempo e alla fine è arrivata”. Dopodiché ha aggiunto: “Abbiamo riportato al cinema la fetta di pubblico più in su con gli anni che ancora non era tornata in sala (dopo la pandemia nda). Credo che l’Academy abbia riconosciuto questa cosa”.
Jerry Bruckheimer ha però anche espresso il suo rammarico per la mancata candidatura di Joseph Kosinski per la miglior regia, e soprattutto quella a Tom Cruise come miglior attore protagonista: “Certamente meritavano di essere nominati. Tom è la ragione per cui esiste il film ed è il battito cardiaco stesso del progetto”.
The Hollywood Reporter gli ha poi chiesto se ha già avuto modo di sentire Tom Cruise dopo l’annuncio delle nomination, e il produttore ha risposto: “No, non ancora. Sono sicuro che sia sul set a lavorare”.
Ne siamo sicuri anche noi!
In attesa di scoprire come andrà per il film alla notte degli Oscar, che si terrà il 12 marzo, ti segnaliamo che puoi vedere, o magari rivedere, Top Gun: Maverick in streaming in esclusiva su Paramount+.
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