Dire addio a Stranger Things sarà un problema per noi spettatori, figuriamoci per i membri del cast. Una delle star dell’amata serie ha però svelato che è arrivato il momento di farlo.
A confessare che è tempo di "lasciare il nido" e dedicarsi ad altri progetti è stato David Harbour, l’interprete di Jim Hopper, il capo della polizia di Hawkins, nonché il padre adottivo di Undici (Millie Bobby Brown).
In una nuova intervista con Discussing Film, l’attore 47enne ha spiegato: “La cosa divertente è che quando ho iniziato lo show avrei voluto che non finisse mai. Penso sia una grande serie, ecco perché la amo, a prescindere dal fatto che ci sia dentro anch’io. Ormai siamo a quasi 9 anni dalle riprese della prima stagione, e penso sia giunto il momento di dire la parola fine. Ma è, naturalmente, una cosa molto agrodolce”.
David Harbour ha quindi aggiunto: “Sapete, c’è una certa tristezza in questo, ma del resto siamo cresciuti tutti quanti. È tempo per noi di lasciare il nido e provare altre cose e progetti diversi. E lasciare che anche i fratelli Duffer si mettano alla prova su cose diverse. Voglio dire, quei ragazzi sono così talentuosi. Voglio vedere in cosa si cimenteranno dopo. Quindi sì, è agrodolce, ma è sicuramente il momento giusto”.
Prima di dire addio a Stranger Things e ai suoi personaggi, c’è però ancora la quinta e ultima stagione, in arrivo prossimamente e le cui riprese dovrebbero partire a maggio.
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