L'ultimo film della saga cinematografica di Harry Potter è uscito nel 2011, ma se sei un vero Potterhead non ne avrai mai abbastanza di scoprire nuovi e divertenti dietro le quinte delle riprese dei sette film della serie.
In una nuova intervista per lo show Hot Ones, Daniel Radcliffe ha smentito una famosa voce che circola da sempre, ma ne ha confermata un'altra che non conoscevamo affatto.
Sean Evans, il conduttore dello show, ha chiesto all'attore se era vero che sul set dei film avesse finito per rompere 160 paia di occhiali e 60-70 bacchette.
"Direi sicuramente che è esagerato. Soprattutto per quanto riguarda gli occhiali. Sicuramente non ho rotto gli occhiali così spesso, non penso. Ho rotto decisamente molte bacchette perché mi piaceva farle tamburellare sulle gambe tutto il tempo e farlo incessantemente", ha rivelato Daniel.
"Probabilmente una volta ogni tre o quattro settimane si indebolivano al punto da rompersi, poi andavo dal maestro di scena e gli dicevo che ero molto dispiaciuto e lui mi dava un'occhiata per dirmi: per favore smettila di suonare la batteria con la bacchetta. Sono stati molto, molto gentili con noi e hanno tollerato più di quanto spero avrebbero fatto con un attore adulto".
Ha anche raccontato un assurdo aneddoto dalle riprese delle scene di lezione di trasfigurazione nella stanza della professoressa McGonagall nella Camera dei segreti:
"Devo raccontare questa storia. Mi hai chiesto di una cosa così specifica in quella classe della McGonagall. Ricordo sicuramente che c'erano molti animali. Dovevano essere più di 60. Non immagino che fossero spesso tutti sul set insieme. Ma, sicuramente in quella scena, nell'aula di trasfigurazione, c'era una scimmia di qualche tipo in una gabbia che ha iniziato a masturbarsi senza sosta. Ma in generale gli animali si sono comportati molto bene. Anche se, penso che a un certo punto un pipistrello abbia fatto la pipì addosso Rupert. Dopotutto sono uscito abbastanza pulito da quelle scene".
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