Cambiare radicalmente look, tingendo i capelli con un nuovo e straordinario colore, comporta un grande investimento sia di tempo che di denaro. Conservare il luminoso risultato diventa quindi una missione importantissima!
Sì, lo sappiamo bene, alcune tinte, come quelle pastello, possono scolorire ancora prima che compaia la ricrescita, ma possiamo sempre cercare di posticipare il più possibile il triste momento. Il segreto è lavare i capelli seguendo alcune semplici, ma determinanti, regole.
Eccole qui, 5 cose che non dovresti mai fare quando fai lo shampoo se hai i capelli colorati:
1. Lavi i capelli con lo shampoo sbagliato
Se non stai usando uno shampoo e un balsamo creati appositamente per capelli colorati, non dirlo a nessuno e corri immediatamente ai ripari. Le formule specifiche aiutano a preservare la luminosità della tinta e garantiscono la dose extra di idratazione necessaria!
2. Lavi i capelli troppo frequentemente
Più ti lavi i capelli, più velocemente il tuo colore si affievolirà. Non fare quotidianamente lo shampoo, ma solo due o massimo tre volte alla settimana. Ricorda anche di alternare sempre il balsamo alla maschera, per combattere l'aridità della tinta e delle ciocche ossigenate.
3. Lavi i capelli alla fine della doccia
La tua missione è massimizzare il tempo di messa in posa del balsamo. Come fare? Semplice, ogni volta che fai la doccia, lava i capelli prima del corpo. Shampoo, balsamo e poi raccogli la chioma in una pinza. Solo dopo aver finito il tuo tanto adorato bagno di pulizia, sciacqua i capelli. Avrai dato il tempo alla formula nutritiva di penetrare all'interno delle cuticole.
4. Dopo la colorazione, attendi almeno 2 giorni prima dello shampoo
Regola importantissima. Quando tingi i capelli, attendi almeno 48 ore prima del prossimo shampoo. Anzi se riesci ad aspettare anche tre o quattro giorni, ancora meglio. Questo darà al colore un sacco di tempo per stabilizzarsi.
5. Abbassa la temperatura dell'acqua
Quando fai lo shampoo usa l'acqua a una temperatura tiepida, tendente al freddo. Le alte temperature surriscaldano le cuticole, che si aprono e lasciano fuoriuscire irrimediabilmente le molecole di colore.
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