Ai Pearl Jam proprio non è andato giù che una tribute band si chiami in un modo un po' troppo simile al loro. Così i legali della formazione capitanata da Eddie Vedder hanno pensato di mandare una lettera ai Pearl Jamm - questo il nome del gruppo di cover - nella quale intimano di cambiare nome.
La motivazione? Quella "M" di troppo potrebbe generare troppa confusione tra i fan e creare dei fraintendimenti. "Mai nessuno è venuto a un nostro concerto e, giunto alla fine, ci è venuto a chiedere indietro i soldi perché si aspettava di veder suonare i Pearl Jam al Garage di Highbury", commenta Tim Love dei Pearl Jamm.

Entrando più nel dettaglio, i Pearl Jamm dovrebbero distruggere il merchandise con il nome della tribute band e consegnare tutti gli accessi di siti web ed email in uso.
I Pearl Jamm hanno risposto ai loro idoli con una lettera aperta condivisa via social nella quale si legge:
"Ai Pearl Jam, ci avete spezzato il cuore. Eravate a conoscenza dalla nostra cover band da anni, ma avete preferito aspettare una pandemia globale per spedirci lettere di minacce legali. Questi non sono i Pearl Jam che conosciamo e amiamo, i Pearl Jam che si battono per questioni sociali e contro i colossi mondiali."
An open letter to @PearlJam - we hope you’ll respond x pic.twitter.com/PlpZ7DEIL0
— Pearl Jamm - Tribute (@Pearljammband) January 18, 2021
In attesa di conoscere l'evolversi della questione, di seguito puoi vedere un video con alcune performance dei Pearl Jamm.
ph: ufficio stampa, credito Danny Clinch