Giusy Ferreri si prepara per un anno da grande protagonista. Presto la vedremo in gara al Festival di Sanremo 2022 con il brano “Miele”, e subito dopo è in arrivo il suo nuovo album di inediti, intitolato “Cortometraggi”.
È stata appena svelata la data d'uscita e non ci sarà molto da attendere per ascoltarlo. “Cortometraggi” arriva il prossimo 18 febbraio e al suo interno conterrà il singolo rockeggiante attualmente in radio, “Gli Oasis di una volta”, e naturalmente anche il pezzo sanremese, “Miele”, che siamo molto curiosi di sentire live sul palco dell'Ariston.
“Cortometraggi” è disponibile da oggi in pre-save e pre-add qui. Per l'artista lanciata da X Factor è il sesto album in studio e arriva a 5 anni di distanza dal precedente “Girotondo”. Cosa dobbiamo attenderci da questo suo nuovo lavoro?
A regalarci qualche piccolo spoiler è la stessa Giusy Ferreri: “Il titolo 'Cortometraggi' nasce dai miei live. Durante i concerti amo definire alcuni brani che ho scritto come dei cortometraggi musicali e questo album racchiude come la narrazione di tanti piccoli film che esprimono concetti, situazioni e stati d’animo di vario genere. Ogni cortometraggio è un piccolo viaggio che ogni volta ha sapori e atmosfere differenti, colori, stili, generi e intensità diverse. È bello pensare che ogni individuo viva ogni giorno una sorprendente quotidianità che spesso varia e a volte si ripresenta ciclicamente”.
Nella serata di venerdì 4 febbraio, quella delle cover, la Ferreri accompagnata sul palco da Andy dei Bluvertigo interpreterà “Io vivrò (Senza te)”, celebre brano del 1969 di Lucio Battisti.
Al riguardo Giusy ha dichiarato: “'Io vivrò (Senza te)' di Battisti Mogol è un capolavoro. È un brano molto intenso, che ho scelto di cantare appunto perché ritengo sia tra i brani più belli ed espressivi del repertorio della musica italiana. Ho da subito immaginato la presenza di Andy dei Bluvertigo per fondere contemporaneamente la magica atmosfera dei synth e aggiungere un viaggio nel tempo. Andy è un artista e polistrumentista completo, la sua presenza darà un tocco affascinante grazie alla sua consapevolezza e al gusto che lo contraddistingue. Ci lega una forte amicizia e stima reciproca, abbiamo avuto già occasione di condividere il palco insieme. Sarà bellissimo condividere anche quello del Teatro Ariston”.
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