Come tanti altri eventi, il Glastonbury 2020 è stato cancellato per evitare assembramenti e continuare a seguire #IoRestoACasa, l'unico modo che abbiamo per combattere il coronavirus.
In seguito all'annullamento, gli organizzatori del festival Michael e Emily Eavis si sono assicurati che le forniture mediche già acquistate non venissero sprecate e hanno deciso di donarle proprio alla lotta contro il COVID-19.
Igienizzanti mani, mascherine, guanti e altri supplementi sono stati mandati ai servizi di primo soccorso, come puoi vedere dal post della polizia del Somerset qui sotto, che ha già ricevuto la fornitura.
On behalf of the A&S Local Resilience Forum we’d like to extend a huge thank you to Michael & @emilyeavis for providing frontline emergency service workers & NHS staff with thousands of litres of hand sanitiser, gloves & face masks due to be used @glastonbury 2020. #SafeTogether pic.twitter.com/D5UqUZmMS5
— Avon and Somerset Police (@ASPolice) March 24, 2020
"Chiaramente questo non era quello che avevamo in mente per il nostro cinquantesimo anniversario, ma a seguito delle nuove misure del governo annunciate questa settimana - e in questo momento di incertezza senza precedenti - questa è ora la nostra unica opzione praticabile" avevano fatto sapere Michael e Emily Eavis nel comunicato ufficiale con cui avevano annunciato la cancellazione del Glastonbury 2020.
#AloneTogether #AndràTuttoBene
ph: adobe stock