Taylor Swift continua a usare la sua voce per supportare le comunità che vengono spesso emarginate e, parlando durante il Pride Live's Stonewall Day, ha acceso i riflettori sulle tematiche di genere.
Il Pride Live's Stonewall Day è l'annuale commemorazione dei moti di Stonewall del giugno 1969, in cui ci furono le prime rivolte contro i raid della polizia nei bar gay che sono considerate l'inizio del movimento di liberazione della comunità LGBTQ+.
Per l'occasione, la 30enne ha mandato un messaggio partendo dalla recente sentenza che protegge la comunità LGBTQ+ dalle discriminazioni sul lavoro negli Stati Uniti: "Abbiamo fatto un buon passo in avanti ultimamente con la sentenza della Corte Suprema sulle discriminazioni basate sul sesso ma dobbiamo ancora fare tanto in termini di uguaglianza e protezione delle persone LGBTQ e delle persone nella comunità trans".
Poi ha raccontato di aver ricevuto la documentazione da compilare per il censimento e di essersi irritata davanti alla scelta di genere limitata a maschio e femmina, che l'ha fatta riflettere su come così si "cancellino e non si supportino gruppi di persone".
"Mi è arrivato il censimento l'altro giorno e c'erano due scelte per il genere. C'era genere maschile e genere femminile e questa cancellazione è stata così fastidiosa per me, la cancellazione dei trangender e delle persone non binarie. Quando non raccogli informazioni su un gruppo di persone, significa che non li supporti. Quando non raccogli dati su una comunità, è un modo molto molto brutale di respingerla".
A questo punto ha chiesto ai fan di usare il proprio potere votando, in riferimento alle prossime elezioni USA: "Ovviamente, tutti dobbiamo esercitare il nostro diritto di votare quest'anno. Dobbiamo abbandonare la nostra assenza alle urne nei nostri Stati e dobbiamo assicurarci che le persone che eleggiamo si prendano cura di queste comunità".
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