Harry - dopo l'uscita dalla Royal Family non vuole più essere chiamato principe - ha spiegato come la paternità gli abbia aperto gli occhi sulla necessità di costruire un futuro migliore per il piccolo Archie e per tutte le future generazioni, soprattutto in tema di ecologia.
Il Duca del Sussex ha affidato le sue parole in una lettera per supportare African Parks, organizzazione no profit di cui è presidente.
Ecco il suo messaggio: "Da quando sono diventato un padre, sento una pressione ancora più grande perché ci assicuriamo di dare ai nostri figli il futuro che meritano, un futuro che non sarà stato portato via, e un futuro pieno di opportunità e possibilità".
"Io voglio che tutti noi possiamo dire ai nostri figli che sì, abbiamo visto queste sfide arrivare e, con la determinazione e l'aiuto di uno straordinario gruppo di individui, abbiamo fatto ciò che dovevamo per restaurare l'ecosistema esistente".
Ha quindi menzionato la crisi climatica, che sta minacciando tantissime specie a rischio estinzione, e la crisi sanitaria causata dal coronavirus: "Che ci ha smosso dentro e ha fermato il mondo. La gravità di queste sfide sta venendo alla luce ma non dobbiamo restare paralizzati davanti a esse".
"Bisogna mettere le persone al centro della soluzione. Così come African Parks si sta assicurando di proteggere le aree sotto il suo controllo, sostenendo le comunità tutte intorno, attraverso la sicurezza, l'educazione, il lavoro, gli investimenti in servizi locali. La conservazione si può fare quando le persone che vivono vicine a quella natura investono nella sua protezione".
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